Studi di Registrazione
Apri tuttoAcustica Studio di Registrazione – Ogni studio possiede la sua particolarità, senza compromettere i requisiti comuni ed essenziali per il suo buon funzionamento.
Una grande struttura multi-sala dovrebbe essere in grado di garantire una condivisione degli spazi e delle risorse tecnologiche, e rispondere alle differenti esigenze di un vasto numero di utenti. Uno studio privato, invece, dovrebbe riflettere i gusti e rispondere alle necessità di ogni singolo destinatario. Reson8 ha sviluppato un modello di lavoro in grado di fornire consegna “chiavi in mano”, considerando ogni progetto unico e diverso da tutti gli altri.
Dopo un’attenta valutazione dello specifico caso, tenendo in considerazione le esigenze e le spese preventivate, Reson8 si occupa della progettazione e realizzazione dell’isolamento (insonorizzazione) e del trattamento acustico interno, dell’impianto di climatizzazione ed elettrico, dati, audio e video. Reson8 fornisce una soluzione completa per garantire efficienza ed affidabilità, e permettere ai clienti di conoscere in via preventiva i costi totali e i tempi precisi di progettazione e realizzazione.
Trattamento acustico
I difetti acustici di una stanza sono la maggior fonte di errori nell’ascolto di un missaggio. Spesso si sottovaluta la portata di una buona acustica, poiché si pensa erroneamente che basti investire in strumentazioni (hardware e software) per produrre un buon prodotto musicale.
Le riflessioni speculari, l’eccessiva riverberazione e la presenza di onde stazionarie non controllate all’interno della stanza possono produrre effetti timbrici ingannevoli.
Ritenere che l’equalizzazione sia sufficiente a coprire i difetti acustici della stanza rappresenta uno dei principali errori. L’equalizzazione riesce a compensare solo in parte i difetti spettrali che la conformazione della stanza conferisce al suono, e tale operazione è strettamente vincolata alla posizione in cui si effettua la misura.
La progettazione acustica di una control room prevede un’area neutra di ascolto, ovvero uno spazio di adeguate dimensioni dove avviene un ascolto lineare (flat), o propriamente privo di riflessioni, di onde stazionarie e con il giusto tempo di riverbero.
Struttura isolata acusticamente
Per quanto riguarda il fonoisolamento in uno studio di registrazione i vari ambienti (regia, sala ripresa, vocal booth) devono essere isolati tra loro, da e verso l’esterno. A questo aspetto concorrono varie parti della struttura (pareti, pavimenti, soffitti) e di passaggio (serramenti, impianti di trattamento dell’aria, impianti elettrici e cablaggi).
Il fonoisolamento delle basse frequenze rappresenta l’aspetto più critico e per questo occorre realizzare una struttura esterna in grado di contenerle (doppio guscio Non Enviroment), meglio se in muratura o pietra, utilizzando anche riempimenti di sabbia secca nelle intercapedini – anche in quelle dei controsoffitti doppi – quale materiale amorfo. Nello spazio tra questa struttura perimetrale ed una seconda più interna, avente pareti orientate o diaframmatiche, talvolta si provvede a collocare i moduli per il trattamento acustico interno (ris. Di Helmotz o ris. a membrana).
La struttura interna può essere realizzata in cartongesso a più lastre, anche di tipo composito, avendo cura di adottare varie accortezze nelle giunzioni e nelle stuccature, oltre ad utilizzare giunti elastici di sostegno dove sia necessario l’ancoraggio. Il pavimento deve essere disaccoppiato meccanicamente: la posa di vari strati di fogli di legno su una intelaiatura in travetti incrociati che poggia su di un materassino rappresenta un esempio in cui gli interstizi si riempiono in fibra minerale. Soluzioni di maggior pregio prevedono un pavimento gettato in opera sostenuto da sospensioni precalibrate e la realizzazione di doppie orditure in travetti come strutture delle pareti interne.
Impianto di trattamento dell’aria
Molto spesso i locali acusticamente isolati non possono garantire un ambiente salubre attraverso l’apertura delle finestre e la conseguente circolazione dell’aria.
Uno spazio di ascolto o di produzione audio non può essere disturbato da rumori esterni ed estranei, che si sommano inevitabilmente ai suoni da registrare. Per questo motivo Reson8 ha sviluppato una tecnologia di sistemi di condizionamento dell’aria in grado di creare un ambiente salutare per gli operatori ed estremamente silenzioso, da e verso l’esterno.
Le condizioni da rispettare sono le seguenti:
- Il costante rinnovo dell’aria in ambiente: la quantità pro-capite è indicata dalla normativa UNI 10339 che regola i valori di base per il dimensionamento dell’intero sistema di condizionamento.
- Il rispetto dell’isolamento acustico da e verso l’esterno: impone la capacità di progettare, dimensionare, scegliere e costruire un sistema di condizionamento adeguato.
Dopo aver testato le diverse metodologie e selezionato i materiali e le tipologie di costruzione migliori e grazie alla collaborazione con partner specializzati nel campo del trattamento e del condizionamento dell’aria, Reson8 procede alla realizzazione di impianti di alta qualità, che soddisfano i parametri imposti dalla normativa UNI 10339 e dagli standard internazionali di rumorosità (curve N.C. Noise Criteria) THX e ISO (curve N.R. Noise Ratings).
Un momento molto importante è rappresentato dalla progettazione che, in virtù degli spazi tecnici a disposizione, dei punti di passaggio e dei dettagli dettati dal progetto acustico impone talvolta la realizzazione di impianti con specifici accorgimenti costruttivi.
L’utilizzo di geometrie e di rivestimenti delle canalizzazioni aerauliche, il disegno e la disposizione interna dei labirinti delle trappole acustiche, la qualità dei silenziatori d’aria e l’impiego di deflettori di invito consentono al movimento meccanico dell’aria di raggiungere livelli tali da non compromettere le sessioni di registrazione e di ascolto, nel rispetto dei parametri imposti, confermando la qualità delle installazioni e la piena soddisfazione degli utenti.